L'unico figlio
In un gelido e plumbeo febbraio norvegese, l’arrivo di un ragazzino in una casa famiglia alle porte di Oslo è causa di grande scompiglio. Il dodicenne Olav infatti, sottratto alla madre dai servizi sociali, pare infinitamente piú duro e indocile degli altri ragazzini e tutti i tentativi di domarlo sembrano fallire. Quando Agnes Vestavik, direttrice dell’istituto, viene trovata uccisa con un coltello da cucina nel suo ufficio e si scopre che il piccolo Olav è scomparso dopo un brutale litigio con la vittima, la polizia tenta di far luce sul caso. Prima fra tutti, Hanne Wilhelmsen, fresca di promozione a ispettore capo, che non ci pensa due volte a scendere per le strade di una Oslo lontanissima dagli stereotipi, dove il degrado e la sofferenza sembrano essere il terreno su cui germoglia la piú profonda e disperata umanità.
Editore: Einaudi
Pagine: 288