Il ritorno del barone Wenckheim
Giunto agli ultimi anni della sua vita, il Barone Béla Wenckheim sta tornando nel suo paese natale, in una sperduta provincia ungherese. A causa dei debiti di gioco è fuggito da Buenos Aires, dove viveva in esilio, e ora desidera solo riunirsi al suo grande amore di gioventù, Marika. Il viaggio e la figura stessa del Barone sono avvolti da un rincorrersi di voci, un turbine di pettegolezzi, che coinvolge gente di malaffare e politici locali: con satira graffiante è messo in scena lo stato della società ungherese di oggi, con la condizione di precarietà non solo economica in cui versa dal crollo del blocco sovietico. Un romanzo sul presente e sulla lunga attesa di un messia che non sempre porta con sé la salvazione.
Editore: Bompiani
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