Il disagio della civiltà e altri saggi
Il volume raccoglie i saggi in cui Freud applicò i concetti e l'esperienza clinica della psicoanalisi alla vita sociale, religiosa e politica. La radicale coerenza di pensiero, il realismo e la sistematicità dell'analisi fanno di queste pagine, frutto di venticinque anni di riflessione, il primo studio di psicoanalisi sociale, in cui il progetto freudiano di giungere a spiegare tutta la realtà sulla base di principi scientifici innalza uno dei grandi monumenti moderni alla Ragione. Straordinariamente attuali, questi saggi propongono la critica alle ipocrisie della società occidentale e il giudizio sulla barbarie che minaccia di travolgerla e sul futuro della convivenza tra gli esseri umani; le meditazioni sull'anima collettiva e sulla religione, implacabilmente definita la grande illusione dell'umanità, sui fondamenti della civiltà, «unico modo di vita degno di essere vissuto», sugli aspetti coercitivi che la distruttività innata in tutti gli individui e la mancanza di spontaneo amore al lavoro rendono indisgiungibili dagli ordinamenti civili.
Editore: Bollati Boringhieri
Pagine: 301