Fuori onda
Percorsa da continui scandali che da gravi diventano pittoreschi (Bancopoli, Calciopoli, Vallettopoli) e popolata da questuanti "che mi chiedono continuamente dei piaceri", l'Italia raccontata in queste pagine è davvero un Paese "fuori onda". Come il condottiero del Tg4 ripreso dalle telecamere ficcanaso di Striscia la notizia: rabbioso, incapace di controllarsi, ma in fondo orgogliosissimo dei propri difetti. Non gli basta fare nomi e cognomi. Non gli basta affiggere in bacheca gli stipendi dei giornalisti scatenando scioperi e polemiche furibonde. Non gli basta neppure pagare multe salatissime per il mancato rispetto dell'odiata par condicio. Adesso Emilio Fede vuole gridare "basta a una società ipocrita che ci prende per il culo, a una società ruffiana che rivendica soltanto i diritti ma finisce sempre col calpestare i doveri. Un giorno arriverò proprio a questo. Lo dirò in televisione!".
Editore: Mondadori
Pagine: 120