Severina
Un giovane libraio aspirante scrittore sorprende una ragazza di singolare bellezza a rubare testi raffinati e andarsene dribblando abilmente la barriera antitaccheggio. Non la ferma, si limita ad annotare i titoli sottratti, nella speranza che lei torni. Presto la potenziale nemica diventa la sua ossessione: le parla, la segue, la bacia dopo una consenziente perquisizione tra gli scaffali, le chiede il nome: Severina. Nonostante cerchi di ricostruirne la personalità attraverso il catalogo delle sue scelte, sulla sua sfuggente vita scopre poco: abita in una pensione con quello che sembra l’anziano padre, il quale legge con lei tutti i libri prelevati nelle librerie e paga il conto quando i proprietari lo reclamano. Il libraio si trasferisce nella stessa pensione per starle più vicino, ma invano.
Editore: Feltrinelli
Pagine: 112