Alessandro
Il macedone Peukestas supplica Aristotele di aiutarlo a scrivere la storia del divino Alessandro: chi può narrare le gesta del più grande condottiero di tutti i tempi meglio del filosofo che gli ha fatto da maestro? Dalle labbra di un Aristotele riluttante comincia a fluire un fiume di ricordi: sul re Filippo e sua moglie Olympias, su Alessandro e tutti coloro che sono partiti alla conquista del mondo insieme a lui. Prende vita così un racconto epico, in cui si intrecciano anche le vicende e lo sguardo di personaggi minori come Dymas, musico e spia, e l'oplita Emes, attori e spettatori nel teatro della Storia. Gisbert Haefs riesce a descrivere l'antichità con i mille colori della vita quotidiana, rievocando della vita di Alessandro amori, intrighi di corte, trame politiche e guerre interminabili, ma soprattutto l'inquietudine che lo spinge a sempre nuove conquiste: dopo la traversata dell'Ellesponto, avrà di fronte a sé il territorio asiatico, una nuova sfida a cui non potrà resistere.
Editore: Tropea
Pagine: 498